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CasalaureatiPremio Turing Machine per TFM che migliora l'autonomia delle persone con autismo 

Premio Turing Machine per TFM che migliora l'autonomia delle persone con autismo 

Julio Sanchez de las Heras

Premio Turing Machine per TFM che migliora l'autonomia delle persone con autismo 

Ora puoi goderti il ​​video presentato dallo studente Julio Sánchez de las Heras Martín-Consuegra, della Scuola Superiore di Informatica (ESI), che è stato premiato nella IV edizione dei Turing Machine Awards per la sua tesi di Master (TFM) intitolata «Applicazione di modelli linguistici generativi per migliorare l'autonomia delle persone con autismo«. Sotto la direzione degli insegnanti Anna Isabel Molina y carmen lacaveDi Gruppo di ricerca CHICO, il progetto ha ottenuto due premi: Premio per il miglior Progetto di Laurea Finale (TFG) nella tematica Sviluppo Software, assegnato dall'aula NTTDATA-UCLM, e Accésit per il miglior TFG o TFM nelle tematiche Social, Mobile, Analytics, Cloud and Things, premiato dall'aula SMACT CGI-UCLM.

Il lavoro di Julio Sánchez affronta le sfide quotidiane affrontate dalle persone con disturbo dello spettro autistico (ASD), che rappresentano 1 su 45 adulti diagnosticati. Attività quotidiane come preparare il cibo, mantenere l'igiene personale o svolgere compiti domestici possono essere particolarmente complesse senza un'assistenza adeguata, influenzando la tua autonomia e la capacità di vivere in modo indipendente.

Con il progresso dell’intelligenza artificiale e, in particolare, dei modelli linguistici generativi come GPT, si presenta un’opportunità unica per migliorare la qualità della vita di queste persone. Il TFM propone una soluzione tecnologica accessibile e personalizzata che utilizza questi modelli per offrire assistenza e supporto adattati alle esigenze individuali degli utenti con ASD.

Il progetto si basa su un'esaustiva revisione sistematica della letteratura, in cui sono state identificate opportunità di miglioramento delle soluzioni esistenti che integrano modelli generativi per l'assistenza alle persone con autismo. Inoltre la proposta è stata presentata e perfezionata avvalendosi della collaborazione di esperti e rappresentanti di associazioni quali Autrade, la Federazione Autismo di Castilla-La Mancha e Federazione Spagnola dei Genitori di Persone con Autismo.

Una delle caratteristiche principali della soluzione è la possibilità per una persona di fiducia, come un assistente o un familiare, di configurare il sistema per offrire un supporto completamente personalizzato. Ciò include la generazione di un avatar virtuale basato sull'immagine di quella persona e la personalizzazione del riconoscimento vocale da attivare con parole chiave specifiche, facilitando così l'interazione dell'utente con ASD.

In pratica l'assistente permette all'utente di visualizzare in ogni momento l'avatar virtuale e di utilizzare comandi vocali personalizzati. Ad esempio, quando si richiede aiuto per "mettere la lavatrice", il sistema elabora la richiesta e genera una risposta adattata, traducendo le istruzioni in una sequenza di pittogrammi di facile comprensione e offrendo anche una descrizione verbale dei passaggi da seguire .

Inoltre, l'assistente è in grado di elaborare immagini per fornire risposte contestualizzate. Se l'utente ha difficoltà a preparare un pasto, può scattare una foto dell'interno del frigorifero. Il modello identificherà gli alimenti disponibili e suggerirà possibili ricette insieme a istruzioni dettagliate per la loro preparazione.

Nelle parole di Julio Sánchez, «L’integrazione di tecnologie di intelligenza artificiale come modelli generativi, insieme a tecniche avanzate per migliorarne l’accessibilità, mira non solo a migliorare l’autonomia e l’indipendenza delle persone con ASD, ma anche la loro qualità di vita e quella delle persone che li circondano.«.

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