Gruppo AIR premiato nell'VIII Edizione del Bando per Progetti di Ricerca in Tecnologie Accessibili
Il progetto "Recupero dell'autonomia dopo disturbi motori attraverso ambienti di apprendimento immersivi basati sulla Realtà Virtuale" presentato da Gruppo di ricerca AIR, della Scuola Superiore di Informatica (UCLM), è stato premiato nel VIII Edizione del Bando per Progetti di Ricerca nel campo delle Tecnologie Accessibili. L'appello, organizzato da Indra y Fondazione Universita, con il sostegno di Banco Santander, mira a promuovere lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative che migliorino la qualità della vita e l'inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità.
Dei 21 progetti proposti da diverse università nazionali, 3 sono stati selezionati per essere finanziati con 24.000 euro ciascuno. I criteri di selezione per questi progetti si basavano sull'eccellenza tecnologica, sulla fattibilità e sul trasferimento reale delle soluzioni proposte a prodotti o servizi accessibili ed economici. Inoltre, è stata valutata la possibilità di internazionalizzare le idee e la loro applicabilità in contesti reali di inclusione lavorativa. La giuria era composta da:
- Signor Francisco Javier Rebollo. vice direttore generale delle Politiche della Disabilità, della Direzione Generale delle Politiche di Sostegno alla Disabilità del Ministero della Salute, dei Servizi Sociali e dell'Uguaglianza.
- Gabriele Barroso. Ingegnere di sistemi e gestione progetti, Airbus.
- Nekane Calvo Acosta. Tecnico della Direzione Accessibilità e Innovazione della Fondazione ONCE.
- Nicolás Álvarez López. Tecnico della Direzione Accessibilità e Innovazione della Fondazione ONCE.
- Patrizia Leal. Responsabile dell'Unità di competenza sociale presso AAPP, Minsait.
- Thomas Jimenez. Coordinatore MetaRed (TIC, X, ESG).
Il progetto vincitore, presentato dal gruppo AIR, mira a progettare e sviluppare un ambiente di apprendimento e formazione libero, in collaborazione con l' Ospedale Nazionale per Paraplegici di Toledo, destinato principalmente a persone che hanno subito di recente un infortunio che comporta limitazioni motorie, e necessitano di un processo di adattamento alla nuova situazione nei mesi successivi. La proposta comprende un simulatore immersivo per imparare a utilizzare una sedia a rotelle elettrica, la ricreazione virtuale di ambienti domestici e lavorativi adattati e la registrazione precisa dei movimenti per un'analisi obiettiva dei progressi.
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