Informatica, lavoro sicuro e stipendi competitivi
Un recente rapporto, pubblicato dalla Fondazione BBVA e dall'Istituto valenciano di ricerca economica (IVIE) nella loro Progetto U-Ranking, rivela che le lauree associate a Informatica, Ingegneria e Salute hanno i più alti tassi di occupabilità in Spagna. In particolare, il campo dell'Information Technology ha alcuni degli indicatori di inserimento lavorativo più importanti.
I dati mostrano che i laureati in Informatica hanno un tasso di occupazione del 96,3%. In termini monetari, quasi l'80% dei laureati svolge occupazioni con stipendio pari o superiore a 1.500 euro. Va inoltre notato che il 92,8% di questi posti di lavoro è altamente qualificato e che l'89% dei laureati svolge attività direttamente connesse alla propria formazione accademica.
Questa analisi, che si concentra sulla situazione occupazionale dei laureati nel 2019, a cinque anni dal conseguimento del titolo, indica che la scelta del titolo di studio e la collocazione geografica del singolo sono fattori determinanti per l'ottenimento e la qualità dell'occupazione.
Sottolinea inoltre che optare per una laurea con un alto tasso di occupabilità, come Informatica, può aumentare la probabilità di trovare un lavoro fino al 25% rispetto ad altre lauree con meno occupabilità. Oltretutto, la probabilità di raggiungere una retribuzione mensile netta superiore a 1.500 euro aumenta di 82 punti percentuali, e la probabilità di ottenere un lavoro correlato all'area di studio studiata è praticamente raddoppiata.
Nel panorama generale, otto discipline dell'Ingegneria, insieme all'Informatica, guidano la classifica delle lauree con la più alta occupabilità. Si tratta, in ordine decrescente, di Ingegneria Aeronautica, Ingegneria Informatica, Ingegneria delle Tecnologie Industriali, Informatica, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Sviluppo Software e Applicazioni, Ingegneria Multimediale, Ingegneria Energetica, Ingegneria Elettrica e Ingegneria Elettronica.
