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Il gruppo di ricerca ARCO dirige la rappresentanza spagnola del progetto europeo ClusterFY

Tavolo dei rappresentanti tra cui Juan Carlos López, professore alla Scuola Superiore di Informatica

Il gruppo di ricerca ARCO dirige la rappresentanza spagnola del progetto europeo ClusterFY

Dal primo incontro tenutosi nel 2017, i membri del progetto europeo si sono ritrovati per celebrare l'ultima sessione di lavoro nel Parco Scientifico e Tecnologico di Castilla-La Mancha, dove si svolge un programma di attività iniziato ieri, giorno 13, e durerà fino a domani, mercoledì 15 giugno.

La cerimonia di benvenuto è stata condotta dal Vice-Rettore all'Economia e alla Pianificazione, Francisco José Sáez, accompagnato dall'Assessore all'Innovazione, Laura Avellaneda; il direttore dell'Istituto di Promozione Estera Castiglia-La Mancia, Luis Noé; la coordinatrice del Progetto ClusterFY, Rima Dijkstra; e il coordinatore di questo progetto in Castilla-La Mancha, Juan Carlos López.

Dopo l'apertura, è iniziata la prima delle presentazioni, a cura di José Manuel Leceta, Direttore dell'Innovazione dell'Autorità Portuale di Alicante, con il discorso "Dai sistemi agli ecosistemi: Cluster di innovazione globali". Il programma prosegue con diversi tavoli di discussione e visite guidate alle strutture di Airbus e Ajusa.


ClusterFY

Il gruppo ARCO della Scuola Superiore di Informatica dell'Università di Castilla-La Mancha (UCLM) dirige la rappresentanza spagnola del progetto europeo ClusterFY, un'iniziativa del programma Interreg Europe che mira a promuovere la creazione di cluster (o conglomerati di imprese di portata comune e generalmente localizzate nella stessa area) dell'innovazione come strumento di sviluppo economico e sociale.

Il progetto, con un budget di oltre due milioni di euro e una durata di cinque anni, mira a migliorare gli strumenti delle politiche regionali e nazionali che perseguono l'intensificazione dei processi di formazione dei cluster aziendali legati alle Essential Enabling Technologies, nonché promuovere la cooperazione interregionale tra cluster e reti di imprese, incoraggiando la loro integrazione in catene del valore innovative.

L'iniziativa è guidata dall'Agenzia lituana per la scienza, l'innovazione e la tecnologia e comprende, oltre all'UCLM, l'Alleanza delle province settentrionali dei Paesi Bassi (Olanda), la regione di Hudiksvall (Svezia), l'Agenzia polacca per lo sviluppo delle imprese ( Polonia), Agenzia per lo sviluppo regionale della Muntenia meridionale (Romania), Agenzia slovacca per l'innovazione e l'energia (Slovenia) e Centro di ricerca e tecnologia Hellas (Grecia). 

La partecipazione spagnola, e sotto l'egida dell'UCLM, integra una rappresentazione dei principali attori che fanno parte dell'ecosistema dell'innovazione di Castilla-La Mancha, e tra i quali spicca la Junta de Comunidades de Castilla-La Mancha, in quanto responsabile le politiche di innovazione, e il cluster tecnologico ITECAM, si sono concentrate sullo sviluppo di attività legate ai Sistemi di Manifattura Avanzati, una delle Essential Enabling Technologies definite dall'UE.

Ufficio Comunicazione UCLM. Albacete, 14 giugno 2022

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